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"Il cancro al seno è il tumore più comune nelle donne. Attualmente, una donna su nove* ne sarà colpita nel corso della sua vita e l’insorgenza del cancro si verifica a età sempre più giovani. "
Mentre la prevenzione, la ricerca e le terapie fanno regolarmente passi da gigante, la presa in carico dei postumi dell'intervento chirurgico riceve ancora poca attenzione: eppure questo è il momento della ricostruzione fisica e psicologica, il cui successo è fondamentale perché le donne possano ritrovare la loro femminilità e una vita attiva. Il ruolo del fisioterapista, anche se poco conosciuto dal grande pubblico, è essenziale in questa fase, per consentire alle donne di riappropriarsi gradualmente del proprio corpo.
Ecco perché LPG SYSTEMS collabora da molti anni con le equipe sanitarie, sviluppando protocolli specifici di cura per la presa in carico delle pazienti pre e post intervento di asportazione del cancro al seno, per supportarle in ogni fase della loro riabilitazione.
*Fondazione per la ricerca medicale
61.214
NUMERO DI DONNE COLPITE DA CANCRO AL SENO NELLA FRANCIA METROPOLITANA NEL 2023**
64 ANNI
ETÀ MEDIA IN CUI VIENE DIAGNOSTICATO IL CANCRO AL SENO**
150.000
NUMERO DI TUMORI AL SENO INDIVIDUATI IN 10 ANNI GRAZIE AL PROGRAMMA DI SCREENING**
**Fonte: INCa / Institut National du Cancer
Grazie alla mobilizzazione meccanica dei tessuti, i trattamenti endermologie® medicale contribuiscono a rendere meno difficile il periodo post-operatorio riducendo l'edema secondario e l'effetto infiammatorio per limitare la comparsa di aderenze. Inoltre, l'azione dei diversi manipoli di trattamento stimola la micro-circolazione e attiva la produzione di collagene ed elastina per facilitare la cicatrizzazione, ridurre al minimo il dolore e ripristinare la mobilità.
Infine, la stimolazione cellulare favorisce la ricostruzione e facilita l'intervento preparando i tessuti e ottimizzando i risultati.
HUBER 360® EVOLUTION stimola gradualmente articolazioni e muscoli per alleviare le tensioni e ripristinare forza e flessibilità. Consente alla paziente di riacquistare l’ampiezza di movimento del braccio e di reintegrare il braccio nel proprio schema corporeo. La paziente recupera rapidamente la mobilità della spalla e può così tornare in breve tempo alle sue attività quotidiane. In seguito, questo esercizio consente di riprendere l'attività fisica, che è vivamente raccomandata per ridurre al minimo il rischio di recidiva.
ENDERMOLOGIE® MEDICALE
Anaïs, sottoposta a tumorectomia e chirurgia ascellare
Anais, 27 anni, è stata sottoposta a tumorectomia e chirurgia ascellare nel 2015. L'operazione ha comportato una perdita di mobilità del braccio sinistro e la formazione di un edema nel seno operato, che le ha causato molto dolore. Grazie ai trattamenti endermologie® medicale, la paziente ora riesce a muovere nuovamente il braccio. Il suo seno si è sgonfiato e si sente più leggera.
Mira, intervento di tumorectomia
In seguito a una vecchia tumorectomia, Mira ha una cicatrice che presenta aderenze ed è molto dolorosa. La rigidità a livello della spalla dal lato del seno operato è ancora oggi molto presente. I trattamenti endermologie® medicale aiutano a decongestionare i tessuti e a sciogliere le tensioni, dando un sollievo duraturo alla paziente.
Hélène, sottoposta a mastectomia con ricostruzione immediata del seno
Hélène, 49 anni, è stata sottoposta a una mastectomia con ricostruzione immediata del seno utilizzando una protesi che il suo corpo ha rigettato. Queste operazioni e la radioterapia hanno prodotto effetti collaterali dolorosi, danneggiando gravemente la sua pelle. Grazie ai trattamenti endermologie® medicale, la sua pelle sta tornando a vivere e Hélène sta finalmente ritrovando la speranza.
“Il 29 dicembre 2015 ho subito l'asportazione di un tumore al seno sinistro e una dissezione ascellare. In seguito all'intervento, ho avuto una perdita di mobilità del braccio sinistro e numerosi edemi al seno, che era molto gonfio e dolorante. Grazie alle sedute con la mia fisioterapista, ho recuperato mobilità e ora riesco a sollevare il braccio quasi completamente. Ho anche ritrovato le sensazioni del braccio che avevo perso a causa della sua rigidità. Ora il mio seno si è sgonfiato; questo trattamento mi ha tolto un peso e mi sento più leggera”.
Anaïs, 27 anni
“Dopo l'intervento, per mancanza di informazioni, mi sono rivolta a un fisioterapista non specializzato, che ha fatto un buon lavoro per migliorare l’ampiezza di movimento della spalla, ma non è riuscito a eliminare il dolore legato alla cicatrice. Dopo un anno di riabilitazione, un'amica mi ha parlato per caso di una fisioterapista specializzata nel trattamento delle pazienti affette da cancro al seno. Molto rapidamente, lavorando sulla cicatrice con la tecnica endermothérapie®, è riuscita a rimuovere quasi tutte le aderenze che mi davano fastidio, e il lavoro con HUBER® mi ha permesso di riacquistare la piena libertà di movimento del braccio... liberandomi dalla camicia di forza in cui mi sentivo prigioniera da oltre un anno! Infine, oltre alla presa in carico terapeutica, ho apprezzato molto il sostegno psicologico che mi ha fornito durante le nostre sedute, reso possibile dalla sua conoscenza specifica della malattia. Quindi consiglio vivamente a tutte le donne di rivolgersi a un fisioterapista specializzato!”
Carole
Paziente operata nel 2012
“All'inizio, le cicatrici non sono molto belle e ci sono molte aderenze. Risultato: l'intero braccio rimane bloccato. La tecnica endermothérapie® permette di lavorare realmente sulla cicatrice fino a eliminare le aderenze e, quindi, di recuperare l’uso del braccio e un’ampiezza di movimento significativa. Il chirurgo mi aveva detto che non sarei mai più stata in grado di alzare pesi, riuscivo a malapena a sollevare il braccio e avevo paura di fare movimenti complessi. Gli esercizi con HUBER® mi hanno ridato fiducia e mi hanno dimostrato quanta forza potevo ancora usare senza farmi male: sono riuscita a giocare di nuovo a tennis 2 mesi dopo l'operazione, dimenticandomi completamente dei problemi al braccio”.
Florence
Paziente operata nel 2012
Non c'è dubbio che la tecnica endermothérapie® debba essere integrata in diversi trattamenti, poiché la qualità della mobilizzazione dei tessuti è unica e non può essere ottenuta manualmente. Un buon uso di questo strumento spesso consente al chirurgo di evitare interventi eccessivi, almeno in caso di buone condizioni dei tessuti. Parallelamente, HUBER® viene utilizzato per un lavoro posturale globale, per la riabilitazione dell'arto superiore e per sostenere e incoraggiare le pazienti a riprendere le loro attività professionali e sportive. Sono grata ogni giorno di avere la possibilità di aiutare le donne a superare questa prova della vita e di fornire loro risposte terapeutiche concrete attraverso la tecnica endermothérapie® e l’apparecchiatura HUBER®”.
Laurence Vidal
Fisioterapista, specializzata nella presa in carico di pazienti operate di cancro al seno a St Orens (31)
“Il nostro compito di oncologi e chirurghi inizialmente era solo quello di rimuovere il tumore, ma ora una parte importante della nostra missione è la riabilitazione. Dobbiamo reinserire le persone in una vita normale, che comprenda anche attività sportive, sociali e professionali. Attingendo alle competenze dei fisioterapisti, le tecniche LPG consentono un reinserimento migliore, nel rispetto dell'integrità del corpo e migliorando la cicatrizzazione”.
Professor Pierre LEGUEVAQUE
Primario del Dipartimento di Chirurgia - Oncopolo di Tolosa
“A seguito di un tumore al seno nel 2006, ho due cicatrici: una ben al di sopra del seno (sul petto), l'altra a livello dell'ascella (linfonodi sentinella). Sono passati 11 anni e una cosa è evidente: le mie cicatrici sono dure, formano una piega rugosa molto antiestetica ed evidenziano aderenze. Per quanto riguarda il braccio, è diventato più debole (meno forza e minore ampiezza media nei movimenti quotidiani). Fin dalla prima seduta di endermologie medicale, ho avvertito i benefici: le cicatrici sono notevolmente migliorate e sono diventate molto più morbide. La mia pelle ricorda meno il cartone. Il braccio diventa più flessibile a ogni seduta e questo rende i miei movimenti molto più fluidi. Siamo alla quarta seduta e i risultati sono eccellenti, sia in termini di sensibilità ed elasticità delle cicatrici che a livello estetico. Desidero ringraziare sia LPG che la mia fisioterapista: senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile”.
Corinne, 53 anni
“Il 29 dicembre 2015 ho subito l'asportazione di un tumore al seno sinistro e una dissezione ascellare. In seguito all'intervento, ho avuto una perdita di mobilità del braccio sinistro e numerosi edemi al seno, che era molto gonfio e dolorante. Grazie alle sedute con la mia fisioterapista, ho recuperato mobilità e ora riesco a sollevare il braccio quasi completamente. Ho anche ritrovato le sensazioni del braccio che avevo perso a causa della sua rigidità. Ora il mio seno si è sgonfiato; questo trattamento mi ha tolto un peso e mi sento più leggera”.
Anais, 27 anni
“Dopo l'intervento, per mancanza di informazioni, mi sono rivolta a un fisioterapista non specializzato, che ha fatto un buon lavoro per migliorare l’ampiezza di movimento della spalla, ma non è riuscito a eliminare il dolore legato alla cicatrice. Dopo un anno di riabilitazione, un'amica mi ha parlato per caso di una fisioterapista specializzata nel trattamento delle pazienti affette da cancro al seno. Molto rapidamente, lavorando sulla cicatrice con la tecnica endermothérapie®, è riuscita a rimuovere quasi tutte le aderenze che mi davano fastidio, e il lavoro con HUBER® mi ha permesso di riacquistare totalmente l’ampiezza di movimento del braccio... liberandomi dalla camicia di forza in cui mi sentivo prigionierada oltre un anno! Infine, oltre alla presa in carico terapeutica, ho apprezzato molto il sostegno psicologico che mi ha fornito durante le nostre sedute, reso possibile dalla sua conoscenza specifica della malattia. Quindi consiglio vivamente a tutte le donne di rivolgersi a un fisioterapista specializzato!”
Carole
Paziente operata nel 2012
Anais, 27 anni, è stata sottoposta a tumorectomia e chirurgia ascellare nel 2015. L'operazione ha comportato una perdita di mobilità del braccio sinistro e la formazione di un edema nel seno operato, che le ha causato molto dolore. Grazie ai trattamenti endermologie® medicale, la paziente ora riesce a muovere nuovamente il braccio. Il suo seno si è sgonfiato e si sente più leggera.
Anaïs, sottoposta a tumorectomia e chirurgia ascellare |
In seguito a una vecchia tumorectomia, Mira ha una cicatrice che presenta aderenze ed è molto dolorosa. La rigidità a livello della spalla dal lato del seno operato è ancora oggi molto presente. I trattamenti endermologie® medicale aiutano a decongestionare i tessuti e a sciogliere le tensioni, dando un sollievo duraturo alla paziente.
Mira, intervento di tumorectomia |
Hélène, 49 anni, è stata sottoposta a una mastectomia con ricostruzione immediata del seno utilizzando una protesi che il suo corpo ha rigettato. Queste operazioni e la radioterapia hanno prodotto effetti collaterali dolorosi, danneggiando gravemente la sua pelle. Grazie ai trattamenti endermologie® medicale, la sua pelle sta tornando a vivere e Hélène sta finalmente ritrovando la speranza.
Hélène, sottoposta a mastectomia con ricostruzione immediata del seno |
Il 29 dicembre 2015 ho subito l'asportazione di un tumore al seno sinistro e una dissezione ascellare. In seguito all'intervento, ho avuto una perdita di mobilità del braccio sinistro e numerosi edemi al seno, che era molto gonfio e dolorante. Grazie alle sedute con la mia fisioterapista, ho recuperato mobilità e ora riesco a sollevare il braccio quasi completamente. Ho anche ritrovato le sensazioni del braccio che avevo perso a causa della sua rigidità. Ora il mio seno si è sgonfiato; questo trattamento mi ha tolto un peso e mi sento più leggera.
Anaïs, 27 anni |
Dopo l'intervento, per mancanza di informazioni, mi sono rivolta a un fisioterapista non specializzato, che ha fatto un buon lavoro per migliorare l’ampiezza di movimento della spalla, ma non è riuscito a eliminare il dolore legato alla cicatrice. Dopo un anno di riabilitazione, un'amica mi ha parlato per caso di una fisioterapista specializzata nel trattamento delle pazienti affette da cancro al seno. Molto rapidamente, lavorando sulla cicatrice con la tecnica endermothérapie®, è riuscita a rimuovere quasi tutte le aderenze che mi davano fastidio, e il lavoro con HUBER® mi ha permesso di riacquistare totalmente l’ampiezza di movimento del braccio... liberandomi dalla camicia di forza in cui mi sentivo prigioniera da oltre un anno! Infine, oltre alla presa in carico terapeutica, ho apprezzato molto il sostegno psicologico che mi ha fornito durante le nostre sedute, reso possibile dalla sua conoscenza specifica della malattia. Quindi consiglio vivamente a tutte le donne di rivolgersi a un fisioterapista specializzato!
Carole, paziente operata nel 2012 |
All'inizio, le cicatrici non sono molto belle e ci sono molte aderenze. Risultato: l'intero braccio rimane bloccato. La tecnica endermothérapie® permette di lavorare realmente sulla cicatrice fino a eliminare le aderenze e, quindi, di recuperare l’uso del braccio e un’ampiezza di movimento significativa. Il chirurgo mi aveva detto che non sarei mai più stata in grado di alzare pesi, riuscivo a malapena a sollevare il braccio e avevo paura di fare movimenti complessi. Gli esercizi con HUBER® mi hanno ridato fiducia e mi hanno dimostrato quanta forza potevo ancora usare senza farmi male: sono riuscita a giocare di nuovo a tennis 2 mesi dopo l'operazione, dimenticandomi completamente dei problemi al braccio.
Florence, paziente operata nel 2012 |
Non c'è dubbio che la tecnica endermothérapie® debba essere integrata in diversi trattamenti, poiché la qualità della mobilizzazione dei tessuti è unica e non può essere ottenuta manualmente. Un buon uso di questo strumento spesso consente al chirurgo di evitare interventi eccessivi, almeno in caso di buone condizioni dei tessuti. Parallelamente, HUBER® viene utilizzato per un lavoro posturale globale, per la riabilitazione dell'arto superiore e per sostenere e incoraggiare le pazienti a riprendere le loro attività professionali e sportive. Sono grata ogni giorno di avere la possibilità di aiutare le donne a superare questa prova della loro vita e di fornire loro risposte terapeutiche concrete attraverso la tecnica endermothérapie® e l’apparecchiatura HUBER®.
Laurence Vidal, fisioterapista, specializzata nella presa in carico di pazienti operate di cancro al seno a St Orens (31) |
Il nostro compito di oncologi e chirurghi inizialmente era solo quello di rimuovere il tumore, ma ora una parte importante della nostra missione è la riabilitazione. Dobbiamo reinserire le persone in una vita normale, che comprenda anche attività sportive, sociali e professionali. Attingendo alle competenze dei fisioterapisti, le tecniche LPG consentono un reinserimento migliore, nel rispetto dell'integrità del corpo e migliorando la cicatrizzazione.
Professor Pierre LEGUEVAQUE, Primario del Dipartimento di Chirurgia - Oncopolo di Tolosa |
A seguito di un tumore al seno nel 2006, ho due cicatrici: una ben al di sopra del seno (sul petto), l'altra a livello dell'ascella (linfonodi sentinella). Sono passati 11 anni e una cosa è evidente: le mie cicatrici sono dure, formano una piega rugosa molto antiestetica ed evidenziano aderenze. Per quanto riguarda il braccio, è diventato più debole (meno forza e minore ampiezza media nei movimenti quotidiani). Fin dalla prima seduta di endermologie medicale, ho avvertito i benefici: le cicatrici sono notevolmente migliorate e sono diventate molto più morbide. La mia pelle ricorda meno il cartone. Il braccio diventa più flessibile a ogni seduta e questo rende i miei movimenti molto più fluidi. Siamo alla quarta seduta e i risultati sono eccellenti, sia in termini di sensibilità ed elasticità delle cicatrici che a livello estetico. Desidero ringraziare sia LPG che la mia fisioterapista: senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile.
Corinne, 53 anni |
Il 29 dicembre 2015 ho subito l'asportazione di un tumore al seno sinistro e una dissezione ascellare. In seguito all'intervento, ho avuto una perdita di mobilità del braccio sinistro e numerosi edemi al seno, che era molto gonfio e dolorante. Grazie alle sedute con la mia fisioterapista, ho recuperato mobilità e ora riesco a sollevare il braccio quasi completamente. Ho anche ritrovato le sensazioni del braccio che avevo perso a causa della sua rigidità. Ora il mio seno si è sgonfiato; questo trattamento mi ha tolto un peso e mi sento più leggera.
Anais, 27 anni |
Dopo l'intervento, per mancanza di informazioni, mi sono rivolta a un fisioterapista non specializzato, che ha fatto un buon lavoro per migliorare l’ampiezza di movimento della spalla, ma non è riuscito a eliminare il dolore legato alla cicatrice. Dopo un anno di riabilitazione, un'amica mi ha parlato per caso di una fisioterapista specializzata nel trattamento delle pazienti affette da cancro al seno. Molto rapidamente, lavorando sulla cicatrice con la tecnica endermothérapie®, è riuscita a rimuovere quasi tutte le aderenze che mi davano fastidio, e il lavoro con HUBER® mi ha permesso di riacquistare totalmente l’ampiezza di movimento del braccio... liberandomi dalla camicia di forza in cui mi sentivo prigioniera da oltre un anno! Infine, oltre alla presa in carico terapeutica, ho apprezzato molto il sostegno psicologico che mi ha fornito durante le nostre sedute, reso possibile dalla sua conoscenza specifica della malattia. Quindi consiglio vivamente a tutte le donne di rivolgersi a un fisioterapista specializzato!
Carole, paziente operata nel 2012 |