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Mobilità significa indipendenza
A partire dai 65 anni, la massa muscolare e la forza diminuiscono del 40-50%, il respiro affannoso diventa più comune e l'aumento di peso non è raro. Quando l'equilibrio è sempre più fragile, il rischio di caduta diventa più frequente e l'indipendenza è messa in discussione. Oltre ad avere un impatto sulle condizioni fisiche, una caduta può avere anche conseguenze psicologiche più o meno gravi: perdita di sicurezza, paura di cadere di nuovo, chiusura in se stesso... Per ritardare o evitare questo inesorabile scivolamento verso la dipendenza, l'attività fisica, praticata in modo graduale e delicato, rimane uno dei segreti per "invecchiare bene".
Le cadute sono la principale causa di morte accidentale negli over 65, con un rischio maggiore tra le donne(1)
Percentuale di persone di 65 anni e oltre in Francia nel 2014, ovvero 12,2 milioni di abitanti(1)
Tasso di ospedalizzazione complessivo per le persone di 65 anni e oltre a causa di cadute(2)
(1)Fonte: Fondazione ARSEP - (2)Fonte : lamaladiedeparkinson.info
La nostra soluzione con
HUBER 360® EVOLUTION
Per rimanere attivi, mobili e indipendenti, HUBER 360® EVOLUTION è lo strumento funzionale ideale. Con i suoi svariati accessori (parapetti, sedili speciali ecc.), questa tecnologia all'avanguardia offre un'attività fisica personalizzata e adatta a tutti.
È disponibile un'ampia gamma di esercizi:
Inoltre, grazie ai bersagli visualizzati sullo schermo, HUBER 360® EVOLUTION stimola le capacità cognitive per migliorare la concentrazione e la coordinazione, riducendo così il rischio di cadute nella vita quotidiana. Ciò significa che l’apparecchiatura può essere utilizzata per un lavoro a tutto tondo, essenziale per una buona mobilità.
Testimonianza
HUBER 360®
La signora Brooker, 90 anni, si sente poco sicura
La signora Brooker, 90 anni, si allena regolarmente con HUBER 360®. L’apparecchiatura la aiuta a migliorare le sue capacità fisiche e cognitive e a ritrovare equilibrio, forza e fiducia in se stessa e nei movimenti, tutti elementi essenziali per rimanere indipendenti.
Testimonianza
HUBER 360®
La signora Carrasco, 91 anni, soffre di problemi di equilibrio
La signora Carrasco, 91 anni, si sottopone a sedute con HUBER 360® 3 volte alla settimana. Dopo una serie di cadute, l’apparecchiatura ha risolto i suoi problemi di equilibrio, in particolare lavorando sui trasferimenti di appoggio. La signora si sente molto meglio di prima.
Testimonianza
HUBER 360®
Ginette, 93 anni, soffre di mobilità ridotta
Ginette, 93 anni, usa una sedia a rotelle. Attraverso esercizi svolti in posizione seduta, HUBER 360® rafforza i muscoli addominali, essenziali per una buona postura. La visualizzazione dell'esercizio sullo schermo in tempo reale stimola anche le funzioni cognitive.
L’apparecchiatura HUBER 360® è fantastica. Sono una persona che la usa spesso e ne sono entusiasta. Credo di essere viva grazie a lei! Ho avuto molta sfortuna a livello di malattie, ho avuto degli ictus, ho subito degli interventi, sono stata colpita da attacchi di cuore... questa apparecchiatura mi ridona l’equilibrio, dal cervello fino alle dita dei piedi! Quando lavoro su questa macchina, tutto il mio corpo reagisce!
Gabrielle, 86 anni, vittima di un ictus |
HUBER 360® ci ha offerto risultati sorprendenti. Consente di concentrare gli stimoli del paziente. Con una seduta di 15 minuti, possiamo combattere sia la sarcopenia che l'osteopenia, fornendo allo stesso tempo un'interessante stimolazione cognitiva. Uno strumento davvero completo. I pazienti tornano anche perché è molto divertente da usare. Questo strumento offre la possibilità di trattare Anche pazienti che stanno bene e che hanno solo piccoli problemi di deambulazione o di equilibrio. Con 2 sedute alla settimana, è possibile aumentare la sicurezza dei pazienti e prevenire e rimandare le cadute, che purtroppo sono spesso l'inizio di una spirale tragica. Nel caso della lombalgia, ad esempio, alcuni pazienti sono stati liberati dal dolore permanente e hanno riacquistato la fiducia in se stessi.
Yann LE DRET, fisioterapista, specializzato nella presa in carico di anziani presso la casa di riposo La Ferté Alais (91) |
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